Permane la posizione della Corte di Giustizia sul diniego di detrazione Iva per “consapevolezza”, seppur con maggiori garanzie in ipotesi di operazioni soggettivamente inesistenti. E permane l’incertezza del diritto sul contribuente “sentinella del fisco” e la non conformità alle norme comunitarie.
Newsletter__n._2_-_2014_-_Frodi_IVA_-_Permane_la_mancanza_di_certezza_del_diritto